Gara Fossalunga di Vedelago (TV)

Oggi pericolo di morte!

Pronti via, 200mt curva a destra e quello davanti cade a terra ... cerco di schivarlo ma l'impatto a questo punto è inevitabile ... ma che sfi...! Cibernetico più che mai mi rialzo velocemente ... azzo  ma dov'è la bici!!! ...la vedo sopra la canaletta cementata dove passa l'acqua d'irrigazione. Diagnosi: manubrio un po storto che raddrizzo al volo, ruota dietro 'imberlata'... e qualche bel graffio sul telaio. Va be riparto!

Per quelli dietro non è andata meglio, uno l'ho visto uscire dalla canaletta inzuppato come un savoiardi. Ci sono state

numerose altre cadute, le cause possono essere molte: forse le new entry spericolati  più che mai (per andare davanti passano anche fuori asfalto), altri che non hanno le gambe e vogliono resistere a tutti i costi ... si rischia veramente tanto.

Ma andiamo con ordine.

Partenza di circa un centinaio di corridori alle 16.15. Io parto davanti convinto oggi di fare la mia bella corsa ... ma poi come detto è successo l'inevitabile.

Già al secondo giro se ne vanno una decina di soliti noti, io invece me ne sto nella pancia del gruppo pensando alla bicicletta e non fatico più di tanto (anzi a volte niente) nonostante la media finale di quasi 45 km/h.

Davanti intanto diventano imprendibili.
Dopo qualche tentativo di escursione dal gruppo (tra cui io) si arriva alla volata finale. Ad un km dal traguardo mi trovo in buona posizione, ma sul più bello mi vedo davanti uno che aveva mollato definitivamente. Sinceramente non ho voluto rischiare di passargli a pelo a tutta velocità (per che cosa...) e ho preferito frenare.
Alla fine 12° di categoria e incazzato nero! Su i gambali, mantellina e via diretto in bici dal meccanico (grazie Ciano!).