domenica 4 novembre 2012

quando il Vino(kourov) da alla testa


Ci mancava solo questa. Non bastavano le polemiche sulla squalifica di Contador, la revoca dei sette Tour de France ad Armstrong, un altro uomo dell'Astana è nei guai, e che uomo. Questa volta a rischiare grosso, si va sul penale per frode sportiva, è Alexandre Vinokouruv, detto il Vino, manager indiscusso del team kazako, vincitore del titolo olimpico 2012 a Londra.

Secondo la procura di Padova, in collaborazione con le autorità svizzere e alcuni istituti di credito, Vino avrebbe "comprato" la vittoria alla Liegi del 2010. Coinvolto, ovviamente, anche il compagno di fuga di allora, il russo Aleksander Kolobnev, che in quel occasione aveva accettato di perdere la volata, in cambio, sembra, di 150 mila euro. 
In quella giornata trionfale, che aveva segnato di fatto il grande ritorno di Vinokourov dopo la squalifica per doping di 2 anni del 2007, l'ex ciclista, ritiratosi quest'anno a 39 anni, aveva dichiarato: "ho dimostrato che si può vincere anche senza doping".

Che dire: il "biscotto" è da sempre esistito (come anche nel calcio). Nulla di che meravigliarsi e certamente meno scandaloso del "marciume" doping.

Stampa il post

0 commenti:

Seguimi su >

Unisciti agli amici >

Per una visualizzazione ottimale del blog si consiglia l'uso di Mozilla Firefox (software gratuito)

Webmaster mastokbike Powered by Blogger