resoconto di una stagione in fuga

Diciamolo subito, per Mastok è stata una bella stagione che lo ha visto correre ad ogni gara in prima linea. Una stagione, che potrebbe essere stata addirittura straordinaria se fossero arrivate anche delle vittorie di peso. Le tre vittoriette ottenute infatti, sono tutta roba di seconda mano, vittoriette appunto.

Mastok, lo sappiamo, è uno a cui piace andare in fuga, vivere le gare tutto d’un fiato e con le gambe a pieno lattato, uno, insomma, che preferisce vincere. E il suo vivere la gara da protagonista, gli viene riconosciuto anche dagli avversari diretti, i compagni delle fughe a tutta, quelli dei - dai dai che ghemo fato el buso - , che poi, sono sempre i soliti noti.

L'ex nome nuovo, questi filosofi della fuga, li vuole ringraziare per i loro attestati di stima. Ma desidera ringraziare anche chi lo ha criticato, specie, quando le critiche sono piovute, da chi in gara,  per ovvi motivi, è abituato vedere solo culi. Grazie, grazie soprattutto a quest'ultimi, perchè danno a Mastok ulteriore spinta per migliorarsi e non abbassare mai la guardia.
 
Ma ecco i crudi numeri di una stagione vissuta da Mastok a tuttaaaaaaaaaaaa !

23 gare : 2 crono, 1 granfondo, 2 mediofondo, 18 circuiti.

Nei 18 circuiti: 13 fughe.

Piazzamenti:

pos.	1	2	3	4	5	6	7	8	9	10	11	12	13	14	15
n°	3	2	2	2	2	1	2	0	4	1	2	1	0	0	0