HoP
Giovedi ore 17:30: mi piazzo sui rulli e fanxxxo il mal di gambe!
Un ora e 20 min in un lago di sudore per un allenamento ad elevato carico specifico: il cosidetto HoP ovvero "Hour Of Power", ma potrebbe essere anche chiamato un "ora di dolore".
L'obiettivo: migliorare il recupero nelle fasi di carico submassimale,
attivazione di processi anaerobici (Z6) o potenza neuromuscolare (Z7)
senza recuperi completi, il recupero non è altro che il ritornare al 90%
di FTP, lavoro in SST con variazione continua di carico.
Per saperne di più leggi l'articolo del preparatore Roberto Massa:
Svolgimento: dopo una buona fase di riscaldamento, questo allenamento -
che prevede l'uso di misuratore di potenza o rulli con misuratore di
potenza - richiede di mantenere un tratto continuativo al 90% di FTP,
cioè della potenza funzionale ipoteticamente sostenibile per 45-60', MA
in questo lasso di tempo vengono inseriti con una cadenza molto
ravvicinata, in genere ogni 2 o 3', allunghi (Z6) e/o scatti (Z7).La durata di questi tratti ad elevata intensità può variare da un minimo di 30' fino in genere a 60' e oltre a seconda dell'adattamento al carico, al periodo idi preparazione e alla differenziazione richiesta tra allunghi e scatti e/o alla densità degli stessi (ogni 2 vs 3').
Carico e intensità (vedi http://www.massarob.info/2010/12/7-zone-di-allenamento-adattamenti.html): Z2 iniziale, 90% FTP nella parte principale con allunghi o scatti e Z1 di defaticamento finale.
Obiettivo:migliorare il recupero nelle fasi di carico submassimale, attivazione di processi anaerobici (Z6) o potenza neuromuscolare (Z7) senza recuperi completi, il recupero non è altro che il ritornare al 90% di FTP, lavoro in SST con variazione continua di carico.
Per l'elevato carico specifico di questo allenamento, in genere lo pianifico con una densità di 1x massimo 2x per microciclo.
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